Messaggio del Rabbino Nir Ben-Artzi Shalita Parashat Miketz
בס"ד
Messaggio del
Rabbino Nir Ben-Artzi Shalita
Parashat Miketz
Consegnato
domenica 24 Kislev Tasha'P (22.12.2019, 08:30)
Hannuka è una festa di miracoli e prodigi, la festa
dei molti miracoli che il Santo Benedetto ha concesso al popolo di Israele. In
ogni generazione, ogni anno, noi celebriamo Hannuka e commemoriamo i miracoli
che si sono manifestati, al fine di ricordare il Santo, sia Benedetto, e non
dimenticarlo mai, e riconoscere i miracoli che il Santo Benedetto fa ad ogni
persona in Terra Santa, ogni giorno (da sempre) sino ad oggi. Anche per gli ebrei all'estero il Santo, sia
Benedetto, fa dei miracoli, affinché essi vengano in Terra di Israele. Gli ebrei in Israele hanno
visto piovere centinaia di missili provenienti dalla Striscia di Gaza senza che
ne derivassero gravi conseguenze. Ad
Hannuka ci si ricorda dei miracoli e delle meraviglie e noi comprendiamo
(prendiamo coscienza) che c'è un Creatore in questo mondo, c'è un Capo
(Leader) nel mondo, e le candele che noi
accendiamo con l’olio d'oliva hanno una luce nascosta.
Una persona che riconosce i Suoi miracoli in ogni
istante è chiamata un credente del Santo, sia Benedetto, questa si chiama
"gratitudine" ed è per questa ragione che è consumato un pasto di ringraziamento, per
essere riconoscenti verso la sua bontà. Una persona che, Dio ci perdoni, non
riconosce i miracoli ricevuti è chiamato (considerato) credente nel Sitra Achra, negli altri dei, (confida) nel
potere dell'impurità, nei cattivi istinti.
In tutta la Terra di Israele, il popolo di Israele
accende le candele di Hanukkah ed il Creatore guarda dal cielo e vede tutte le
“menora” (speciali candelabri) con le
candele accese dagli ebrei nella Terra di Israele, nei cortili ed all’interno
delle case. Il Creatore osserva dal
cielo, spegnendo (escludendo) tutte le luci elettriche nella Terra di Israele e
lasciando (osservando) solo le candele di Hannuka, osservando le candele e gli
Ebrei che le hanno accese, gli Ebrei che riconoscono il miracolo.
Lo studio della Torah e le preghiere, le buone
azioni ed i comandamenti, connettono noi
in questo mondo con il Santo Benedetto.
Giuseppe faceva (aveva) dei sogni ed i suoi
fratelli, che sapevano che i suoi sogni erano veri, non vollero accettarli.
Ancora una volta, Giuseppe ebbe (fece) un sogno ed i fratelli continuarono ad odiarlo e ad
invidiarlo perché era il più amato da Giacobbe. Il piano era che Giuseppe
continuasse il lignaggio (la discendenza): Abramo, Isacco, Giacobbe e Giuseppe.
I fratelli si rifiutarono di accettare questa realtà e cercarono tutti i mezzi
per sbarazzarsi di lui.
I fratelli di Giuseppe erano coinvolti (lavoravano)
in agricoltura e con le pecore mentre Giuseppe studiava tutti i giorni in
compagnia di suo padre Giacobbe. Oltre allo studio, Giuseppe era anche il figlio
di Giacobbe che veniva inviato ogni volta a chiamare uno dei fratelli o a
controllare le loro attività e vicende quotidiane. In quel giorno Giacobbe lo inviò: "Vai a vedere se tutto va bene per
i tuoi fratelli e per i greggi di pecore e ritorna a riferirmi" (Genesi 37:14). Da quel
momento le cose sono state capovolte, i suoi fratelli lo vendettero in Egitto,
lo misero nella fossa, Giuseppe risolse l’enigma del sogno del Ministro
dell'Economia e degli approvvigionamenti alimentari (del Faraone) e le cose si
manifestarono (si svolsero) esattamente
come egli aveva predetto.
Nella Parashat Miketz, i sogni ritornano. Il Faraone
sogna, egli sente parlare di Giuseppe il giusto che ha risolto i sogni del ministro
dell'Economia e si rende conto che Giuseppe
ha il potere di interpretare i sogni, lo Spirito Santo. "Allora il faraone mandò a chiamare
Giuseppe, ed egli venne rapidamente
condotto dalla prigione." (Genesi 41:14) .
Attraverso i
sogni, Giuseppe si è elevato, si è
elevato e si è innalzato alla grandezza
in Egitto. "E il Faraone disse ... Tu sarai responsabile della mia corte e
tutta la mia gente (il mio popolo) riceverà ordini da te. Solo io stesso,
seduto sul mio trono, avrò un rango più elevato del tuo" (Genesi 41: 39-40).
I figli di Giacobbe nati dalle sue quattro mogli
sono la radice del popolo di Israele. Se essi avessero accettato, senza gelosia
e senza competizione, i sogni di uno dei loro fratelli e si fossero resi conto
che Giuseppe, che è diverso da tutti gli altri, è colui che deve continuare a
dirigere la famiglia, non sarebbero discesi in Egitto come schiavi per
duecentodieci anni. Essi sarebbero
discesi con dignità, come rispettati commercianti, e dopo un anno essi
sarebbero ripartiti con grandi ricchezze. Ma essi odiavano Giuseppe, non
volevano interpretare i suoi sogni nella maniera corretta perché non erano
d'accordo sul (non volevano accettare il) fatto che egli regnasse su di loro ed il
risultato fu che vennero condotti dai loro stessi atti in Egitto, perché
vendettero Giuseppe al popolo di Ismaele.
I fratelli lo gettarono nella fossa scelta da
Ruben, una fossa speciale creata dal Santo, sia Benedetto, per proteggere e
custodire Giuseppe in modo che non si sarebbe ferito e poter essere in seguito venduto dai suoi stessi fratelli al popolo di Ismaele. Essi aprirono con le proprie mani il cammino verso l’Egitto, seguendo Giuseppe.
Si sono puniti da soli per questo
motivo. Essi non vollero accettare il
giusto, non hanno rispettato Giuseppe come il profeta dello Spirito Santo, come il loro
re; essi non hanno voluto offrirgli l’onore ed hanno desiderato ucciderlo. Il
Santo, sia Benedetto, ha fatto in modo che grazie alle loro azioni Giuseppe si
elevi ed in ragione dei suoi sogni diventi Re dell’Egitto e che (in seguito) i
fratelli si prostrino davanti a lui ed implorino il perdono.
Il Santo, sia
Benedetto, disse loro: voi non avete voluto accettare Giuseppe che è un Profeta
degno di regnare, voi vi siete presi gioco del mio messaggero, voi lo avete oltraggiato
ed avete trasformato i suoi sogni in una cosa malvagia, allora in
virtu’ dei sogni egli riceverà il
potere del Faraone il Gentile, che gli ha dato il poter sul regno d’Egitto e sul mondo intero, con al di
sopra di lui solamente il suo trono (del Faraone), e voi andrete da lui, vi
inchinerete davanti a lui e gli domanderete il perdono. I fratelli discesero
quindi in Egitto per purificarsi poiché
essi erano afflitti da una grande gelosia e da un grande odio.
Sino ad
oggi, sino alla rivelazione del Re Messia, tutto ciò che accade è una purificazione
ed un lavaggio per essere pronti per il
grande giorno della rivelazione del Re Messia. Il Santo Benedetto dona anche un
duro tormento al popolo di Israele e chiunque non si contraria e non si lamenta
riceverà dal Santo Benedetto la forza e l’aiuto per vincere il tormento, per
riparare e meritare di essere incluso nel primo cerchio.
Nello Stato di Israele e nel mondo intero le genti parlano del Messia. All'improvviso,
parlano del Messia in molti luoghi, affermando che solo il Messia può guidare
il popolo di Israele. Come risultato dell'assimilazione, c'è una dura guerra
tra la purezza e l’impurità. L'assimilazione porta impurità e crea confusione.
L'assimilazione è una delle cose più difficili (deprecabili) per il Santo, sia
Benedetto.
Il
Messia deve essere rivelato. Le persone hanno iniziato a parlare apertamente
del Re Messia, nei media, qui e là ovunque, affermando che noi abbiamo bisogno
del Messia. Ciò che i grandi saggi non hanno osato dire e cioè che noi abbiamo
bisogno del Messia per guidare il popolo di Israele - è stato dichiarato dal
Primo Ministro israeliano in una delle sue conferenze. Egli ha detto che nulla può aiutare il popolo
di Israele, solo il Messia una volta che sarà rivelato; Egli sarà capace di
aiutare il popolo di Israele. Ciò che le
personalità religiose e non religiose non hanno osato dire – lo ha affermato
con fiducia Benjamin Netanyahu, e cio’ è
stato reso pubblico dai media, in tutto il mondo. Egli non è uno sconosciuto, egli è il Primo
Ministro israeliano che ha avuto fiducia e che ha reso pubblica tale sua
affermazione. Ciò
di cui la gente ha paura di parlare è stato affermato dal Primo Ministro di
Israele. Dopo di lui, i grandi saggi e
rabbini della Torah dovrebbero fare lo stesso, parlare apertamente e
liberamente del Messia. È il tempo del Messia! Chi non parla del Messia avrà dei
problemi con il Santo Benedetto.
Il Messia viene per salvare il mondo dalle calamità, il popolo
di Israele dalla sua agonia, per redimere il mondo e condurlo in una direzione
positiva, per purificare il mondo e per rendere agli Ebrei la vita eterna. Il Messia agisce e lavora. Gog e Magog ed il
caos sono al di fuori della terra di Israele. La Terra di Israele è pura e
santa, protetta e preservata.
Tsahal è forte, conosce tutti i dettagli (particolari)
dell'Iran. Israele può distruggere l'Iran. Il Mossad è
nel cuore di tutti i paesi del mondo.
Finché riceve denaro, Hamas è felice e tranquillo. Con i soldi che riceve,
scava molti tunnel e compra case e terreni in Europa. A volte sorprende i
cittadini israeliani con un missile qua e là.
L’Egitto, Sisi è moderno e se la gode in molte località
diverse, chiudendo un occhio qui e là sul contrabbando di armi e munizioni
nella Striscia di Gaza attraverso i tunnel.
La Giordania è al livello
più basso e attende il "Piano del secolo". Essi sono stati maledetti
a causa della terra che hanno sottratto ad Israele e che al contrario ha
ricevuto benedizioni.
Stati Uniti, Trump è in una grande difficoltà
perché non è completamente stabile nei
rapporti (nelle sue intenzioni) con la Terra di Israele, nonostante la
protezione che egli riceve dal Santo Benedetto. Egli desiderava essere bravo
con gli ebrei e con gli altri popoli. Trump avrebbe dovuto rendersi conto che
Israele non è divisibile, che un centimetro non deve essere rimosso dalla Terra
Santa e che il Creatore del Mondo lo benedirà con una grandi benedizioni e lo farà avanzare
e riuscire in ogni cosa. Il piano del secolo (fatelo pure) ma non toccate un
centimetro dalla Terra Santa. Fate in
modo che sia creato uno stato
palestinese nel deserto del Sinai.
La Russia, Putin vuole
prendere il controllo del Medio Oriente con il solo scopo di vendere armi e munizioni.
Turchia, i turchi attendono la
rivoluzione.
L’ Iran vuole controllare l'Iraq e la Siria per avere
potere in Medio Oriente.
La Siria è in guai
seri, viva e morta. Chiunque arriva in Siria non ritorna (a casa). C'è una
maledizione in Siria. Il Creatore l’ha maledetta con la stessa maledizione di
Sodoma e Gomorra.
Hezbollah e Nasrallah hanno paura,
conservano le vecchie armi e munizioni in modo che essi non restino senza. Ci sono molti tunnel lungo il confine
settentrionale. Essi cercano vendetta perché sono stati scoperti alcuni tunnel e
vogliono fare qualcosa, Dio non voglia,
per ferire(colpire) i soldati di Tsahal.
Non ci riusciranno mai.
Continueranno le catastrofi naturali, le piogge, le
inondazioni, le eruzioni vulcaniche, i terremoti, le complicazioni in ogni
paese, le catastrofi con aerei, autobus e treni. I ponti cadranno, molti ponti
cadranno. Tutto questo accadrà al di fuori della Terra di Israele, tutti i
disastri si verificheranno all'estero.
Nulla accadrà in Israele. Ci sarà una buona pioggia
in Israele. Tuttavia, il Creatore
afferma: la preghiera non farà male. Noi attendiamo la grande salvezza e la
rivelazione del Re Messia. Il
Creatore afferma: Tutte le persone di destra dovrebbero unirsi. Se esse non si uniscono
in un solo partito ci saranno elezioni
per la quarta volta. E’ un danno per i soldi sprecati gratuitamente
(inutilmente) a causa dell'orgoglio, del desiderio di controllo e dello stupido
ego, un uomo oggi è vivo e domani è morto. La destra deve unirsi! La destra
deve elevarsi (vincere) in Israele! La sinistra non vincerà! Solo la destra si
eleverà! Perché il Santo Benedetto è la destra ed il Messia è la destra. La
sinistra non ha alcuna chance. La sinistra solo tra i gentili puo’ avere chance,
non in Israele. Gli uomini di sinistra sono essi stessi di destra, quindi qual’è
la loro spiegazione? Lasciamo che la sinistra si disgreghi e si unisca al Likud
per proteggere la Terra Santa e gli Ebrei che vivono in Israele e che i partiti
arabi ed i gentili non governino in questa nostra terra. Gli ebrei non hanno
alcun luogo dove andare. La terra di
Israele deve essere uno stato ebraico.
Genitori impedite ai vostri figli di consumare droghe, di giocare, di bere
e di assimilarsi.
Tutti gli imbroglioni, i ladri, i tangentisti, gli
adulteri, i pervertiti ed i cospiratori saranno tutti rivelati.
Nell'aria,
nello spirito, nell'anima e nel corpo, ovunque noi ci sentiamo deboli ed
impotenti, gridiamo pertanto al Santo Benedetto che desideriamo essere guidati
dal Messia e dal Creatore del mondo! Il Santo, sia Benedetto, blocca e chiude
ogni cosa affinché gli uomini piangano ed
implorino per la rivelazione del Re Messia. Ebrei che vivete all'estero: è meglio
per voi di venire con urgenza a vivere nella Terra di Israele. Ebrei che vivete
in Israele: non lasciate la Terra Santa, il dono che voi avete in Israele!
Fuori dal paese sarete in grandi difficoltà, non guadagnerete un
centesimo, i Gentili vi cercheranno e vi
faranno del male (colpiranno).
Proteggete
i confini e sorvegliate Gerusalemme est più che altrove.
Felice Hanukkah. Redenzione con misericordia, ed è per questa
festa e grazie ad essa che il Creatore rivelerà il Re Messia in pubblico!
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